Attraverso un sito a specchio, del tutto simile a quello originale di vendita di pezzi di ricambio per auto ma ovviamente “vuoto”, avrebbero truffato 30mila euro in tre giorni, dal 2 al 4 dicembre scorsi, a venti ignari acquirenti.
È quanto contestato a tre pirati informatici, due uomini di 59 e 33 anni del Casertano e una donna di 33 anni del napoletano, che sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di Valle di Maddaloni. Proprio qualche giorno fa erano stati scoperti sempre dai carabinieri due fidanzati residenti nell’area maddalonese che a novembre avrebbero truffato con un modus operandi identico numerose persone appropriandosi di 19mila euro. In entrambi gli episodi le vittime erano convinte di aver acquistato pezzi di ricambio per le loro auto dopo aver versato il prezzo pattuito su carte prepagate nella disponibilità dei tre hacker; ma così non era, e infatti i tre una volta ricevuti i soldi sulle carte andavano alla posta e li monetizzavano. I carabinieri li hanno visti tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza degli uffici postali proprio mentre andavano a prendersi i soldi. I carabinieri hanno perquisito gli indagati trovando le carte prepagate.