Ha colto di sorpresa la notizia della notifica ricevuta dal Benevento di essere stato inserito dalla Fifa nella “Registration Ban List” con una sanzione accessoria del blocco del mercato per tre sessioni. I fatti riguardano l’acquisto del polacco Kubica nell’estate del 2022 da parte del club giallorosso, una operazione che è stata oggetto di un ricorso di uno degli agenti che vanterebbe un credito di poche migliaia di euro (si parla di 35mila euro) al quale non avrebbe ottemperato la società di via Santa Colomba ritenendo di non essere obbligata a farlo.
Da qui la sanzione irrogata dalla Fifa che impedirebbe di tesserare nuovi calciatori fino all’estate 2026, ma si tratta di qualcosa di superabile in tempi brevissimi perché il Benevento potrà tornare operativo sul mercato dopo aver liquidato il dovuto all’agente di Kubica. Un intoppo di poche che non avrà alcun effetto sulle strategie di mercato di Carli.
Come spiega il sito delle Fifa, il “Registration Ban List è una risorsa vitale per la comunità calcistica, poiché fornisce dettagli sui club di tutto il mondo che attualmente si trovano ad affrontare i divieti di registrazione imposti dalla FIFA. Questo elenco include i club a cui è temporaneamente vietato registrare nuovi giocatori a causa di varie infrazioni, come controversie finanziarie o violazioni normative. Fungendo da strumento essenziale per le associazioni affiliate, le confederazioni, i club, i giocatori e gli agenti, l’elenco dei divieti di registrazione della FIFA aiuta a garantire la trasparenza e la conformità all’interno dello sport, consentendo alle parti interessate di rimanere informate su quali club non sono idonei a ingaggiare nuovi giocatori durante il periodo di divieto”.