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E’ andata in scena nel weekend scorso “Azzurri in vetta” la kermesse di Forza Italia tenutasi a Rivisondoli e Roccaraso, che ha portato tutti i big del partito azzurro in Abruzzo. Una due giorni segnata, purtroppo, anche dal tragico episodio che ha visto coinvolto il giovane azzurro Luca Palmegiani. 

Ad aprire i lavori, poi interrotti per celebrare l’addio a Luca, era stato il segretario nazionale del partito azzurro Antonio Tajani ha affermato: “Un incontro voluto per dare un segnale a questa regione dove il nostro movimento è stato protagonista alle ultime consultazioni regionali con una crescita dei consensi. Noi vogliamo che in tutta Italia accada quello che è successo in Abruzzo. Ripartiamo per riaprire il dibattito politico proprio con questa due giorni che svolgiamo in montagna per dare attenzione anche alle aree interne del nostro Paese. Se ne parla poco come si parla poco di politica della montagna. Noi dobbiamo assolutamente preservare l’agricoltura di montagna, impedire che i giovani che vivono nelle aree interne i loro territori, bisogna fare in modo che il digitale arrivi anche in questi territori, insomma ci sono tante cose da dire sulla montagna”. 

A raccogliere il monito del segretario azzurro anche una rappresentanza del Sannio, con Stefano Zollo, consigliere comunale di Paduli e vice coordinatore della Val Fortore e del Tammaro. Una presenza che consolida la leadership del partito sannita nel contesto nazionale e rilancia l’azione verso quello che sarà l’appuntamento apicale del 2025: le Elezioni Regionali in Campania.