L’anno nuovo inizia col botto. La Casertana rivoluziona la direzione tecnica, a due giornate giocate del girone di ritorno: dopo le sconfitte contro il Latina e la Juventus NG, c’era qualcosa da cambiare. Ieri è arrivato l’esonero di Trevor Trevisan, oggi quello di Manuel Iori. Entrambi sono arrivati a Caserta alla metà di giugno, con il diktat di coinvolgere tanti giovani e svecchiare la rosa, che appena qualche mese prima, era arrivata ai playoff.
Dopo sei mesi, la situazione non è per niente favorevole, e la dirigenza della Casertana ha scelto di cambiare. Carlo Taldo è il nuovo direttore sportivo: l’ufficialità è arrivata oggi, dopo le voci insistenti di ieri sera. Taldo è stato un attaccante che ha vestito le maglie di Cesena e Como, con cui aveva guadagnato la promozione in massima serie; ha giocato anche col Catania e col Modena, ma in C1 e C2 ha fatto tanti gol. Quelli che servono alla Casertana, dall’attacco asfittico da inizio stagione.
Su questo, Iori, ha provato ad inventare qualcosa: ha gestito il minutaggio di Asencio, Satriano e Iuliano, senza però avere adeguate garanzie realizzative in cambio; quindi, cambio modulo e falso 9: qualche volta Proia, poi Carretta. Le prestazioni non sono mai mancate, ma i risultati sì: l’ultima vittoria col Crotone è arrivata dopo settimane di pareggi, in cui si poteva fare di meglio, ma che, agli almanacchi, rimarrà quel punteggio e quel posto in classifica. Con il Picerno, sederà in panchina Massimo Pavanel, alla sua prima esperienza nel girone C di serie C. In Campania c’era già stato, da giocatore con la Turris nel 1997/98: i corallini, in quella stagione, persero i playout contro la Lodigiani.
Massimo Pavanel è il nuovo allenatore della Casertana
Lo switch della sua carriera arriva a Trieste: era allenatore delle giovanili, nel 2011, poi sulla panchina della prima squadra arriva Giuseppe Galderisi che lo vuole come suo vice. Si fa le ossa, al fianco di Galderisi, che lo descrive come un uomo serio e che lavora. Poi, va a Verona dove allena le giovanili per quattro stagioni.
L’esperienza come primo allenatore arriva con l’Arezzo nel 2017/2018: il campionato non è facile, si partiva con una penalizzazione di quindici punti, ma Pavanel riesce a salvare i toscani all’ultimo respiro. Stagione diversa l’anno dopo: chiamato come primo allenatore della Triestina, chiude al secondo posto, sempre in C, ed esce nella gara di ritorno dei playoff contro il Pisa. Dopo qualche giornata del campionato successivo, viene esonerato, e l’anno dopo approda alla Feralpisalò: quinto posto, ancora in C, esce al secondo turno dei playoff per mano dell’Alessandria, che vince grazie ai gol in trasferta. L’anno successivo, allena il Padova: nonostante un bilancio estremamente positivo, con 21 vittorie e appena 2 sconfitte, viene esonerato in luogo di Massimo Oddo.
L’anno dopo ritorna a Trieste, ma l’annata non è positiva ed i risultati altalenanti: sceglie di dimettersi dopo aver maturato soltanto 11 punti. L’ultima stagione è al Renate, in cui viene chiamato in corsa a settembre 2023, poi lascia a dicembre dopo la sconfitta interna contro l’Albinoleffe; ritorna sulla panchina nerazzurra nella stagione tra marzo ed aprile.