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“Un progetto che potesse unire le mie diverse esperienze musicali: lo studio e la pratica della musica classica, del jazz, della musica improvvisata e del lavoro come compositore per il teatro, il tutto filtrato da un approccio dove l’ascolto, l’interplay, l’attenzione per le dinamiche, il gusto per l’inaspettato e il magico avessero un ruolo fondamentale. Dall’ incontro con Luca Aquino e Giovanni Francesca, musicisti dalla sensibilità straordinaria e dalla naturale capacità di ascoltare, interpretare e trasformare il materiale, ha finalmente preso forma e sostanza quello che all’ inizio era solo un’idea. Il titolo dell’album, “La Dormiente”, prende il nome dal massiccio Taburno-Camposauro.
 
Il profilo delle vette, che ha accompagnato Luca, Giovanni, me e tutti gli abitanti del Sannio, appare infatti come una donna distesa, che sembra appunto dormire. Un’ immagine che si collega spontaneamente al mito ancestrale della madre terra e che al tempo stesso ci ricorda la forza della montagna, che nasce dalla calma, dalla pace. Una forza che non ha bisogno di essere esercitata o mostrata, perché legata alla sua stessa presenza. Ecco, spero che la musica di questo disco possa trasmettere, in piccola parte, questa sensazione di quiete come frutto e dimostrazione di energia e determinazione, ma anche di mistero, di fascinazione per quello che la notte nasconde nei boschi: sensazioni, queste, che il paesaggio della Dormiente mi ha sempre comunicato”.
 
Ingresso 12 euro compreso commissioni
Biglietti alla porta oppure su I-Tickets