All’indomani dall’inaugurazione del Lapidarium, arriva la doccia fredda dalla classifica delle 107 province italiane che ‘Il Sole 24Ore’ ha elaborato basandosi sui dati Istat aggiornati al 2023. Benevento è 107esima nell’indicatore “presenza turistiche per chilometro quadrato” con una media di 51. Le prime della classe sono su un altro pianeta rispetto al Sannio: Rimini, capolista, forte anche dell’attrazione estiva, supera le 17mila presenze per chilometro quadrato di territorio. Restando alla Campania è Napoli ad occupare la prima piazza in regione, nel 2023 una media di 12mila presenza per kmq, che valgono il podio nazionale con un terzo posto, subito dietro a Venezia.
A seguire la seconda tra le province campane è Salerno al 49esimo posto con una media di 1018 presenza per kmq, poi Caserta al 74esimo posto, e più dietro Avellino al 101esimo posto.
Nonostante gli annunci trionfalistici per l’arrivo di ‘carovane’ di GT in città accompagnati dal prezioso lavoro dell’Info-point turistico gestito dalla Pro Loco Samnium, resta l’amarezza per un dato che mette a nudo tutte le lacune di una gestione amministrativa miope.
Il Sannio, nonostante la mole di attrazioni culturali, continua a pagare il prezzo di una visione ‘provinciale’ che porta le varie amministrazioni locali ad una sorta di campanilismo ‘frenetico’. L’ultima posizione occupata nella classifica per ‘presenze turistiche’ dovrebbe indurre tutti gli attori protagonisti ad un esame di riflessione su quella che dovrebbe essere la programmazione turistica intercomunale. I riti settennali di Guardia Sanframondi meritano di essere valorizzati in un programma di iniziative che coinvolga anche la città capoluogo e non bistrattati e resi oggetto di polemica. Altrimenti quella 107esima posizione in classifica non potrà mai essere abbandonata.