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Nella giornata di ieri, all’esito dell’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento,  Ufficiali e Agenti di p.g della Stazione CC di Vitulano hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi frequentati dalla stessa,  con le modalità di controllo del braccialetto elettronico emessa dal GIP del Tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, nei confronti di un 49enne abitante in Vitulano (BN) e gravemente indiziato del delitto di atti persecutori nei confronti di una giovane 19enne.

Le indagini venivano avviate in seguito alla querela presentata dalla donna che, intimorita dai comportamenti dell’uomo, riferiva di subire da diversi mesi numerose molestie e condotte pressanti da parte di un uomo che conosceva solo di vista e che, però, da diversi mesi era solito seguirla ad ogni uscita con gli amici e appostarsi nelle sue vicinanze, fissandola e intimidendola. L’attività di indagine, dunque, articolatasi principalmente nell’acquisizione delle dichiarazioni della persona offesa, nell’escussione delle persone informate dei fatti presenti a diversi episodi, nonché nell’ulteriore attività volta alla completa identificazione dell’indagato, consentiva così di raccogliere celermente gravi indizi di reato a carico del 49enne, e il GIP presso il Tribunale di Benevento, accogliendo la richiesta della locale Procura, emetteva il provvedimento applicativo della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi frequentati dalla stessa con obbligo di mantenere una distanza di almeno 500 metri, misura ritenuta proporzionata alla gravità della condotta nonché idonea a prevenire il rischio di reiterazione della stessa a carico dell’indagato.

La misura eseguita è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.