dallo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia,
Michele Bellame
La classifica della cadetteria è cortissima. La Juve Stabia, piuttosto che guardare avanti, si guarda indietro: il Sudtirol è a 6 punti di distanza. I padroni di casa sono reduci dal pareggio esterno di 2-2 contro il Cittadella; gli ospiti, invece, vengono a Castellammare dopo quattro sconfitte consecutive: l’ultima, 0-4 in casa contro la Cremonese. Quello di stasera è l’anticipo della sedicesima giornata di Serie B: tutta la classifica vede questo scontro fra Pagliuca e Zaffaroni, per quello che potrebbe essere un primo spartiacque fra le due compagini.
Candellone sblocca dopo sei minuti: Juve Stabia in vantaggio all’intervallo
Il match si sblocca dopo sei minuti con Leonardo Candellone: l’attaccante mette in rete dopo che approfitta della confusione della difesa tirolese dopo un tiro ribattuto di Adorante da parte di Poluzzi. Per metà della prima frazione di gioco, il predominio territoriale è di chiara marca gialloblù. Ma, pian piano, gli ospiti guadagnano metri. Vanno al tiro, più di una volta, ma senza mai impensierire Thiam. Sotto i cori incessanti dei tifosi di casa – da registrare anche una sparuta e coraggiosa presenza di tifosi ospiti – la partita guadagna di intensità ed emozione, tant’è che l’arbitro Feliciani espelle Tarantino il vice allenatore delle vespe, e Danilo Chiodi, preparatore atletico della squadra ospite. All’intervallo, dopo due minuti di recupero, si va negli spogliatoi sull’1-0.
C’è il fischia del secondo tempo ma in buona sostanza è una continuazione del primo, non c’è un effettivo cambio di ritmo. La Juve Stabia continua a tentare contropiedi, ma poco fruttuosi. Il Sudtirol, di contro, si affaccia spesso dalle parti della difesa delle vespe: alle spalle di Thiam, col cambio campo, adesso ci sono i sopracitati coraggiosi biancorossi. L’occasione per allungare il vantaggio, ce l’ha Artistico, neo entrato, al minuto 71′: dopo un primo rimpallo, la difesa ospite contrasta bene il numero 90 della Juve Stabia. Esattamente 90 secondi dopo, il Sudtirol pareggia: calcio d’angolo dalla sinistra del portiere, rasoterra angolato di Kofler che esulta con la sua panchina. 1-1.
Le Vespe vincono e rimangono in scia playoff
La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare: ci riprova Artistico con un bel colpo di testa, deviato in angolo dalla difesa; dal corner seguente, la Juve Stabia non ne approfitta. Un altro calcio d’angolo arriva al 78′ minuto: dalla destra di Poluzzi batte Leone, svetta Varnier che infila il 2-1 alle spalle del portiere. Ci riprovano i padroni di casa all’82: dopo un fallo guadagnato da Candellone, calcio di punizione, deviazione in area, gran tiro al volo di Pierobon che finisce alto. Nei cinque minuti di recupero, la difesa della Juve Stabia contiene strenuamente gli orgogliosi attacchi dei biancorossi. I tanti lanci nell’area di rigore avversaria, fanno tremare i tifosi, che invocano al triplice fischio: una volta arrivato, abbraccio liberatorio in campo e sugli spalti. La Juve Stabia ritorna alla vittoria.
In attesa delle altre partite della sedicesima giornata, la Juve Stabia supera Bari e Palermo che devono giocare domani contro Cesena e Carrarese. Nel prossimo turno, sarà derby: le Vespe giocheranno all’Arechi contro la Salernitana, nei bassifondi della classifica, che giocherà in trasferta contro il Modena di Bisoli.