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L’Ufficio Beni Culturali ed Edilizia di Culto della Diocesi di Caserta, in collaborazione con l’Associazione Res Novae, ha organizzato le Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico. Alla giornata di studi del 28 novembre scorso, fanno seguito due giorni di visita agli edifici di culto del centro storico di Caserta: il 7 e l’8 dicembre. L’iniziativa, dal titolo “Insula sacra”, si propone di promuovere e valorizzare alcuni beni culturali ecclesiastici di proprietà dell’Ente Diocesi di Caserta, tenendo conto che il suo patrimonio può avere una considerevole e rilevante incidenza sul territorio stesso dal punto di vista religioso, culturale, turistico, economico e sociale, in considerazione soprattutto della possibilità di collegamento con la più notoria struttura presente sul territorio, la Reggia Vanvitelliana.

Nello specifico saranno aperte al pubblico, con ingresso libero, la Cripta della Cattedrale, la Chiesa di S. Sebastiano, la Chiesa di S. Elena e il Museo diocesano. Inoltre, nel Museo diocesano sarà allocata una mostra dal titolo: Tra antico e arte contemporanea. Le opere che verranno esposte sono di Franco Arminio, Nino Longobardi, Battista Marello, Beniamino Servino, Bruno Cristillo, Franco Cucciardi e Giovanni Izzo. I monumenti culturali sono collocati in un asse viario nelle adiacenze del complesso vanvitelliano. Tali beni architettonici sono stati restaurati e l’Ufficio BCE diocesano intende avviare con questo progetto un itinerario di valorizzazione accanto alla Reggia, ma soprattutto oltre la Reggia, per una sedimentazione dei flussi turistici da far riversare nel tessuto cittadino di Caserta.