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“Non c’è molto da aggiungere, abbiamo già fornito alle Autorità competenti tutta la documentazione in nostro possesso”: nervoso, non consente ai giornalisti neanche di terminare la domanda e sbotta ricordando che ha già rilasciato una dichiarazione sulla vicenda, il Rettore di Unisa, Vincenzo Loia, intervenendo oggi sull’inchiesta in corso per fare luce sulla caduta del pino ed il ferimento di tre studenti.
 
L’area resta sotto sequestro e sotto l’occhio dei rilievi effettuati dalla squadra Mobile di Salerno mentre la procura di Nocera Inferiore, guidata da Antonio Centore che coordina le indagini va verso la nomina di un super consulente tecnico. Potrebbe trattarsi dell’agronomo Carmine Maisto, già chiamato dalla procura di Nocera nel 2020 quando bisognó fare rilievi analoghi sulla caduta di un pino che in Viale Crispi a Cava de’ Tirreni causò la morte dell’oculista Gioacchino Mollo.
 
Intanto oggi alle 15, nella cappella dell’Ateneo, ci sarà un momento di preghiera per Carmine Fiorillo, il 25enne di Eboli che, nel reparto di rianimazione del Ruggi, lotta ancora per la vita proprio a causa delle gravi lesioni che lo hanno colpito alla testa e alla schiena. Al momento non risultano nessuno iscritte nel registro degli indagati.