Tempo di lettura: 2 minuti

Sembrava la PlayStation“. Così, un tifoso giallorosso sui social ha commentato le tre parate di fila di Alessandro Nunziante nei primi minuti di gara contro il Cerignola. Un mix di potenza, senso della posizione e sana follia considerando anche l’età del portiere foggiano e l’importanza della posta in palio in un match fondamentale nell’economia della stagione del Benevento. Sulla prima conclusione di Jallow da fuori area il classe 2007 si è disteso sulla sua sinistra respingendo un pallone tutt’altro che semplice e sbucato all’improvviso tra mille gambe. La palla, poi, è rimasta lì risultando un cioccolatino solo da scartare per Paolucci che ha calciato all’interno dell’area piccola (!!!!) a botta sicura, ma Nunziante ha avuto una reattività fuori dal comune parando anche questo tiro da distanza così ravvicinata. Tutto finito? Neanche a dirlo perché pochi secondi più tardi è arrivato anche un nuovo brivido, questa volta su un bolide di Salvemini scagliato a scarsi otto metri dal portiere giallorosso che è andato giù in un secondo respingendo anche la terza conclusione in un crescendo di adrenalina sugli spalti. Per qualche istante i tifosi della Strega sono rimasti quasi ammutoliti al cospetto di un exploit simile, salvo poi esplodere in un applauso liberatorio per ringraziare Nunziante dall’enorme pericolo scampato. In sala stampa il portiere è tornato sull’episodio spiegando che non è rimasto indifferente ai cori e agli applausi dei tifosi “ma mancava tanto e ho cercato di rimanere concentrato. Cercherò di dare ancora di più fino alla fine del campionato”. 

Quando il torneo si appresta al giro di boa, l’estremo difensore giallorosso ha già spazzato via tutti i dubbi di chi lo reputava ancora acerbo a difendere la porta della Strega, al netto di qualche fisiologica incertezza che fa parte del normale percorso di crescita di ogni giovane calciatore. Il presente, ma soprattutto il futuro è tutto nelle mani di Nunziante che sta già attirando l’attenzione di molti club anche di massima serie anche se in merito davanti ai microfoni il 2007 ci ha scherzato su spiegando che “il procuratore (ridendo, ndr) dice solo alla mia famiglia le eventuali richieste di mercato, io non so niente. Leggo solo quello che si scrive”.