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L’Avellino fa suo il derby e il secondo posto in classifica. La squadra di Michele Pazienza ha battuto il Benevento di misura, grazie a un gol messo a segno da Sgarbi a sette minuti dalla conclusione della gara. Gli irpini si portano 66 punti in classifica, vantaggio nel doppio confronto con le Streghe a meno due giornate dalla conclusione della regular season.

PRIMO TEMPO. Confermate le impressioni della vigilia con l’Avellino dentro con il 3-5-2. Sulla corsia destra gioca Llano (in panchina Ricciardi). Rocca prende posto a centrocampo, in attacco Gori preferito a Sgarbi. La prima occasione è di marca sannita Pinato spacca in due l’Avellino e serve Ciciretti sulla destra. L’attaccante si accentra e calcia col sinistro, conclusione centrale, blocca Ghidotti. L’Avellino ci prova in due occasioni. Al 12′ Patierno lancia Gori, che stoppa la sfera e calcia in porta, trovando la respinta di Pastina in angolo, un minuto dopo sull’angolo di Rocca, Cionek prende il tempo al suo marcatore e di testa impegna Paleari, che blocca la sfera in due tempi e poi subisce fallo dal difensore dei lupi. L’Avellino protesta per un calcio di rigore al 33′. Gori spinto in area, solo davanti a Paleari, steso alle spalle di Pastina, Bordin lascia proseguire il gioco. L’Avellino prova a pungere al 44′, Liotti su punizione, Paleari resta immobile con la palla che scivola sul fondo.

SECONDO TEMPO. Regolarmente in campo Liotti, a cui Simonetti con una tacchettata ha aperto un taglio in testa. Al 7′, Benevento costretto al cambio dentro Starita, fuori Ciciretti. Sanniti all’attacco con Starita che difende palla in area, ma viene fermato dalla difesa dei lupi. Il pallone arriva a Perlingieri, che calcia subito col sinistro, attento Ghidotti in corner. Al 16′ Patierno invoca un rigore per un presunto fallo di mano di Pastina. Ma non c’erano i presupposti per concedere il rigore. Doppio cambio per l’Avellino al 21′, dentro Sgarbi e Riccardi; fuori Llano e Liotti. L’occasione più ghiotta per i lupi arriva al 25′ cross basso di Armellino per la girata immediata di Gori, Paleari smanaccia il pallone d’istinto e salva il Benevento. Spinge l’Avellino al 29′ del secondo tempo, vicino al vantaggio. Filtrante perfetto di Sgarbi per la corsa di Ricciardi, che ci mette il piede, ma Paleari è perfetto in uscita bassa. Il Benevento esce dal guscio al 34′ break a centrocampo dei sanniti, Simonetti per Pinato, che arriva a rimorchio e calcia di prima intenzione. Ghidotti è immobile, il pallone tocca l’esterno della rete e salva l’Avellino. E’ vantaggio lupi al 37′. Prodezza dell’attaccante, che si fa perdonare le ultime due giocate sbagliate e con un destro forte e teso dal limite dell’area fulmina Paleari. Termina 1-0, vince l’Avellino. Lupi al secondo posto.

Il tabellino

Rete: 38′ st Sgarbi (A)

Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Frascatore; Llano (21′ st Sgarbi), De Cristofaro, Armellino, Rocca (21′ st Ricciardi), Liotti (30′ st Tito); Gori (41’st Dall’Oglio), Patierno (41’st Marconi). A disp.: Pane, Pizzella, Mulè, Rigione, Pezzella, Palmiero, Dall’Oglio, Russo, Marconi, Tozaj. All.: Pazienza.
 
Benevento (3-4-1-2): Paleari; Berra, Capellini, Pastina; Simonetti, Talia, Nardi, Masciangelo; Ciciretti (7′ st Starita), Pinato; Perlingieri (17′ st Ferrante). A disp.: Nunziante, Manfredini, Meccariello, Karic, Kubica, Marotta, Ciano, Agazzi, Viscardi, Terranova, Carfora, Lanini, Bolsius. All.: Auteri.
 

Arbitro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa. Assistenti: Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Nicola Morea di Molfetta. Quarto Ufficiale: Dario Madonia di Palermo.

Note: Ammoniti: Capellini (B), Simonetti (B), Cancellotti (A), Sgarbi (A), Liotti (A). Angoli: 2-3. Recupero: 3’pt – 4’st